10, Robot é stato e rimane il capolavoro della fantascienza tecnologica. II tratto distintivo dei robot di Asimov é una "umanitå" intesa non come semplice mimesi, ma quasi come superamento della mentalitå umana: il robot é per Asimov un essere razionale ma privo della libertå di commettere il male e rappresenta in senso lato l'attuazione concreta degli ideali umani di perfezione. Di qui l'ammirazione, l'invidia, l'ostilitå degli uomini nei suoi confronti. Privi di antenati diretti questi robot hanno invece una discendenza innumerevole e famosa. II robot positronico e soprattutto Le Tre Leggi della Robotica (esposte per la prima volta in questo libro) sono ormai dei capisaldi a cui nessun autore di science fiction oggi si sottrae, magari sottintendendole invece di esprimerle. Fondamentale nella storia della fantascienza, 10, Robot ne rappresenta ugualmente una delle espressioni migliori, fra le piü gradevoli anche al di fuori della cerchia degli iniziati. Le qualitå di …
10, Robot é stato e rimane il capolavoro della fantascienza tecnologica. II tratto distintivo dei robot di Asimov é una "umanitå" intesa non come semplice mimesi, ma quasi come superamento della mentalitå umana: il robot é per Asimov un essere razionale ma privo della libertå di commettere il male e rappresenta in senso lato l'attuazione concreta degli ideali umani di perfezione. Di qui l'ammirazione, l'invidia, l'ostilitå degli uomini nei suoi confronti. Privi di antenati diretti questi robot hanno invece una discendenza innumerevole e famosa. II robot positronico e soprattutto Le Tre Leggi della Robotica (esposte per la prima volta in questo libro) sono ormai dei capisaldi a cui nessun autore di science fiction oggi si sottrae, magari sottintendendole invece di esprimerle. Fondamentale nella storia della fantascienza, 10, Robot ne rappresenta ugualmente una delle espressioni migliori, fra le piü gradevoli anche al di fuori della cerchia degli iniziati. Le qualitå di narratore di Asimov, le sue invenzioni (il robot cartesiano, il robot che legge il pensiero, l'astronave manovrata dal Cervello) fanno di questi racconti una lettura affascinante.
--back cover
A series of short stories in Asimov's Robot universe
4 stars
A classic, with lots of fun robot stories and how they reveal the use and applications of the Three Laws of Robots. This book has a more positive look towards the future both for humanity and its robots. One can hope that we learn from stories like this.
Dry but solid exploration of of "the three laws" and its ramifications
4 stars
Isaac Asimov: I, Robot (Paperback, 1984, Del Rey)
4 stars
I read it in dribs and drabs over the past few months. Although obviously anachronistic about robotic hardware, computer technology, and gender relations since it was written so long ago it was still a great exploration of how "the three laws" of robotics plays out in life scenarios. I loved the vignette style format and its attempt to deep dive into the technical problems being explored. I can see why all that is way too dry for others though.
Colección de relatos cortos en los que Asimov plantea las tres leyes de la robótica. Escritos en los 50, se nota de forma perceptible el paso del tiempo por ellos. Sin embargo, su importancia para el resto del universo, la concepción social que supuso de los Robots, las leyes y que los relatos están basados en la psicología y aspectos sociales de los robots, lo hacen un imprescindible (y origen) del universo de Asimov.
Review of 'Alle Roboter Geschichten' on 'Goodreads'
4 stars
Viele gute und sehr starke Kurzgeschichten, die jeweils zwischen 4 bis ca. 50 Seiten umfassen. Vorallem die letzte Erzählung "Der Zweinhunderjährige" ist als Abschluss des Bandes und mit ihren philosophischen Betrachtungen zur Natur des Mensch- bzw- Roboterseins sehr lesenswert. Die Kurzgeschichten legten die Basis für spätere SF-Werke Asimovs und anderer Autoren. So erscheinen etwa die Charakterzüge Rodennberry's Data nicht unähnlich mit denen der menschlicheren Roboter Asimovs.
Einigen Erzählungen der Sammlungen merkt man allerdings auch ihre Entstehungszeit in den 40er-60er recht deutlich an. So wirken neben den gesellschaftlichen Beschreibungen auch die für damalige Verhältnisse wohl futuristischen technologische Beschreibungen aus heutigiger Sicht teilweise eher anachronistisch an.
Liest man die Geschichten aber bewusst unter diesem Aspekt, als Klassiker der SF, sind die Robotergeschichten Asimovs äußerst lesenswert und kurzweilig.